Carla io adesso sto dando a tutti quanti già da un paio di mesi due perle di olio di fegato di merluzzo e una capsulina di Biotina al giorno a ciascuno (tutti prodotti che non costano tanto e si trovano in erboristeria per uso umano). Leeloo era in muta piena e adesso ha un pelo fittissimo e Robin ha perso quello brutto giallo estivo e le sta venendo su un bellissimo pelo scuro e morbido e il pelo di Nash è sempre bello lucido. Persino Puck che è pelosissimo e con tanto sottopelo mi pare sia molto migliorato...
Cito:
"Il ruolo fondamentale della biotina per la salute delle unghie è stato evidenziato da una serie di ricerche condotte inizialmente su maiali e cavalli con anomalie agli zoccoli. Il ricorso a supplementi di biotina in questi animali si rivelò particolarmente efficace, aumentando lo spessore e la robustezza degli zoccoli. Questo dato indusse ad effettuare ricerche anche sull’uomo, in base alle quali fu possibile confermare fin dai primi anni ’40, l’associazione tra la fragilità delle unghie e la carenza di biotina. In seguito, negli anni ’90, sono stati condotti studi più approfonditi: somministrando a un campione di pazienti una supplementazione di biotina pari a 2,5 mg al giorno per sei mesi si è registrato un aumento dello spessore delle unghie fino al 25%; in base ai dati raccolti, la percentuale di pazienti che ha riportato miglioramenti oscillava dal 63 al 91%. Già usata con successo nel trattamento della fragilità delle unghie, grazie alla sua capacità di migliorare il metabolismo del grasso del cuoio capelluto si pensa che la biotina favorisca anche la crescita di capelli sani; inoltre, in seguito a sperimentazioni condotte sugli animali che hanno dimostrato che la carenza di questa vitamina può portare ad alopecia, perdita del pelo e dermatite seborroica, le si è attribuito un possibile importante ruolo nell’arrestare la caduta dei capelli e sono in corso studi per attestarne la valenza."
Hochman LG, Scher RK, Meyerson MS: Brittle nails: response to daily biotin suppplementation. Cutis, 51(4):303-5, 1993